Propizio è avere ove recarsi (Opere di Emmanuel Carrère Vol. 7) (Italian Edition)
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Propizio è avere ove recarsi (Opere di Emmanuel Carrère Vol. 7) (Italian Edition)
la legge Debré sull’immigrazione.
«Stamattina, durante la mia passeggiata quotidiana, ho sentito il grande desiderio di vederla. Ho l’impressione che se lei fosse stato qui l’avrei abbracciata. E non avremmo detto una parola riguardo a Un romanzo russo».
Questa paura nasce in realtà da una lucida e perfino saggia diffidenza nei confronti della realtà: dalla consapevolezza della transitorietà delle cose e dei sentimenti, della nostra incapacità di dominarli, del rischio di non esser più domani ciò che siamo oggi, e tutto ciò vale, chiaramente, anche per l’altro. Ma si tratta di una lucidità e di una
... See moreSono convinto che l’ombra proiettata successivamente la si vedrà sempre, che si vedranno sempre i trucchi con cui si fa il possibile per cancellarla, e che perciò è meglio accettarla e metterla in scena. È come quando si gira un documentario. O si cerca di far credere che si mostrano le persone come sono «veramente», vale a dire come sono quando no
... See moreIo vivo in un paese tranquillo, in fase di lento declino, dalla mobilità sociale ridotta. Nato in una famiglia borghese di un quartiere elegante, abito ora in una zona di Parigi decisamente radical-chic. Figlio di una storica e di un alto dirigente, faccio lo scrittore e vivo con una giornalista. I miei genitori hanno una casa di vacanza sull’Île d
... See moreIn un film di fiction i personaggi sono interpretati da attori. In un documentario quelli che si vedono sono i veri personaggi. Secondo me, il succo è tutto qui, e vi sfido a farmi il nome di un film che sfugga a questa classificazione binaria.
Già che ci sono, proseguo, e ti dico ciò che penso di uno dei temi su cui l’In-nocence insiste di più, cioè quello della grande sostituzione, della colonizzazione al contrario, degli stranieri che dovrebbero comportarsi a casa nostra come ospiti educati, amare la nostra lingua, praticare la nostra religione – o la loro, ma con discrezione, mostrand
... See moreLa storia, per Darcy, finisce bene. Lo dico senza ironia, e ammiro sinceramente l’igiene morale che le risparmia i conflitti di coscienza frequenti negli artisti il cui talento e la cui gloria prosperano sulle disgrazie altrui. Il fatto è che Darcy non si considera tanto un’artista, con il narcisismo che tale etichetta implica, quanto piuttosto una
... See moreALLA RICERCA DELL’UOMO DEI DADI