
Feria d'agosto (Italian Edition)

— Questo diavolo vive in mezzo alle vipere, — gli dissi raggiungendolo. Un sentierino di lastre di tufo accostate portava alla bocca nera della caverna, che una siepe di spini rugginosi ostruiva. Sull’orlo della balza che dava nel vuoto facevano da ringhiera certe rampicanti attorcigliate a un traliccio di canne.
Cesare Pavese • Feria d'agosto (Italian Edition)
Ne parlava a tavola con agitazione. Mia cognata – una buona donna che non era mai uscita da quella piazzetta – lo canzonò e Nino la guardò con odio.
Cesare Pavese • Feria d'agosto (Italian Edition)
Cosí quel pomeriggio non andammo a bagnarci, e Nino che in castigo non piangeva mai scomparve per l’usciolo dell’orto. Verso sera uscii sulla strada a cercarlo, e ne chiesi ai muratori che lavoravano in fondo al paese alla chiesa nuova, ritrovo di tutti i ragazzi. Non l’avevano visto. Quando rientrai per la cena, andò mia cognata a prenderlo nell’o
... See moreCesare Pavese • Feria d'agosto (Italian Edition)
— Ho trovato una casa ma non il tetto, — mi disse ridendo e tergendosi la fronte. Facce di muratori facevano capolino.
Cesare Pavese • Feria d'agosto (Italian Edition)
Nella notte breve non scompariva, tant’era vicina.
Cesare Pavese • Feria d'agosto (Italian Edition)
Adesso non resta che la collina e la frutta.
Cesare Pavese • Feria d'agosto (Italian Edition)
la stanza che avevo lasciato mi fosse valsa come un’ombra che discreta mi riaccoglieva.
Cesare Pavese • Feria d'agosto (Italian Edition)
ch’era bello fermarsi e guardare da una finestra sul cielo
Cesare Pavese • Feria d'agosto (Italian Edition)
Tutto questo mi fu familiare, e direi quotidiano se il succedersi di quei giorni non mi paresse tuttora illusorio, tanto che a volte l’intera stagione mi riesce, a ripensarci, una sola giornata che vissi in comune.