La brevità della vita (Italian Edition)

Non era meglio dimenticare questi fatti a che in seguito nessun potente li apprendesse e intendesse emulare un atto così inumano?

Tutti d’altra parte convengono che un uomo altrimenti occupato non può esercitare bene alcuna attività, sia essa l’eloquenza o una delle discipline liberali, dato che un animo distratto in altri affari non può accogliere in sé nulla di profondo ma tutto respinge quasi gli venga inculcato per forza. Un uomo pieno di occupazioni può far tutto meno ch

Saranno proprio gli uomini anzidetti ad aprirti la strada per l’eternità e a innalzarti in quel luogo da dove nessuno è cacciato, ed è questo il solo modo per prolungare la mortale condizione e mutarla anzi in immortale. Onori, monumenti, tutto ciò che l’ambizione decreta o costruisce, tutto viene ben presto scalzato o non tarda a sottrarsi all’azi

I vizi incalzano e premono da ogni parte e non ci permettono di rialzarci e di volgere lo sguardo sino alla chiara percezione del vero. Ci costringono anzi a rimanere immersi nella passione e a non tornar mai in noi stessi.

Si può forse dubitare che siano proprio i giorni più belli quelli che fuggono per primi per i miseri mortali, vale a dire per gli affaccendati? Mentre i loro animi sono ancora nella puerilità li sorprende quella vecchiaia24 cui giungono impreparati e inermi; non vi hanno infatti provveduto e vi sono caduti a un tratto senza accorgersene dato che no

Di tutto temete come mortali; tutto desiderate come immortali. [5] Non saranno pochi coloro che risponderanno: “A partire dai cinquant’anni mi ritirerò in riposo e ai sessanta mi farò congedare da ogni ufficio”. Ma che garanzia hai che ti venga assicurata una vita più lunga e che quanto ora disponi si possa verificare davvero? Non è vergognoso rise

La vita si divide infatti in tre tempi, passato, presente e futuro, e di questi quello che trascorriamo è breve, quello che trascorreremo incerto, quello già trascorso sicuro: solo su quest’ultimo la fortuna ha perduto il suo potere ond’esso non può essere ridotto in balìa di nessuno; ma è proprio questo quello che perdono gli affaccendati che non

È dunque così piacevole morire occupato? [5] Non diverso è il sentimento dei più, dato che in loro dura più a lungo la voglia di lavorare che le capacità che ne hanno: lottano con la debolezza fisica e giudicano la vecchiaia gravosa solo per il fatto che fa sì che vengano trascurati. La legge non arruola più soldati dopo che abbiano compiuto i cinq

Gli stessi loro piaceri sono pieni di trepidazione, resi inquieti da diverse paure, e proprio al culmine dell’ebbrezza subentra il tormentoso pensiero: “Quanto durerà?”. È appunto per questo stato d’animo che certi re piansero la loro potenza e invece di provar gioia per la grandezza della loro fortuna provarono terrore perché essa avrebbe avuto fi