I cani abbaiano, e gli esseri umani pensano che questo sia parlare. Invece non potrebbero sbagliarsi di più: i cani comunicano grazie alle posizioni del corpo. «Be’, in effetti ha senso», commentò Eleonora, per niente stupita di essere lì a parlare con un telefono senza nessun essere umano dall’altra parte. «Come faccio a imparare?» Guarda la loro

Rendetevi eccitanti, dunque. Fischiate, schioccate, sibilate, ma soprattutto date al vostro amico tante cose da fare ogni volta che lo portate fuori, così da accrescere la sua aspettativa di divertimento. I cani sono intelligenti: hanno bisogno di stimoli, proprio come noi.

Immaginate l’enfasi che un bravo attore, un ballerino o un mimo potrebbero mettere per aumentare la comprensibilità del segnale: questo è il tipo di chiarezza che dovremmo sempre usare con i nostri animali, decisa, teatrale, definita. Quando sono cuccioli il tono di voce è gentile, meglio ancora giocoso. Non ha bisogno di essere troppo alto o

I cani adottati sono i soggetti più difficili da capire perché, dal momento che la loro storia non è nota, non abbiamo dati reali utili a valutare le possibili cause di un comportamento disturbato. Il metodo che offro in questo libro può essere utilizzato sia sul cane nervoso sia su quello che ha fiducia in sé, ma l’applicazione deve essere

Si può essere buoni, ma senza fondamento. Si può essere buoni in base alla propria interpretazione del termine, e rimpinzare il proprio cane fino a farlo morire prima del tempo, o lasciargli fare quello che vuole. Forse invece la bontà deve essere consapevole, e basarsi sulla conoscenza. I cani vivono accanto a noi, ma non sono costruiti per

I nostri discorsi dipendono da criteri di opportunità, necessità o prudenza; quello che diciamo inconsciamente con il corpo e il viso è molto più prossimo alla verità.

Un cane nel suo branco allo stato selvaggio si sveglierà alle prime luci dell’alba e andrà a dormire quando sopraggiunge il buio, non importa quale sia la nostra versione dell’ora. Faticherà per procurarsi il cibo, e non per ricevere bocconcini premio a ogni pie’ sospinto. La mia versione di cane ricalca quella naturale. Quando ne guardo uno cerco

Voglio provare a collocare la nostra intelligenza e quella di un cane in un contesto reale e sensato, dato che il nostro abituale metro di giudizio è piuttosto arbitrario. Affermiamo che l’intelligenza di un cane corrisponde al massimo a quella di un bambino di cinque anni; lui però arriva a capire un migliaio di parole, mentre noi siamo in grado

Perché funziona dunque la tecnica della corda? La risposta, una volta trovata, è facilmente comprensibile: riunisce in sé i vantaggi della libertà e della rassicurazione. Il cane è abbastanza libero per modulare il proprio comportamento sino a sentirsi a proprio agio, ma abbastanza vicino da sentirsi rassicurato dal collegamento con il padrone, che