Il Lavoro Manageriale in Pratica. Quello Che I Manager Fanno E Quello Che Possono Fare Meglio

Malgrado tutti i vincoli ai quali sono sottoposti, essi riescono a esercitare una forma di controllo facendo ricorso a due diversi gradi di libertà: prendono una serie di decisioni iniziali che determinano molti dei loro impegni successivi (per esempio, avviare un progetto che, una volta iniziato, richiederà una parte del loro tempo) e, in secondo

Ogni manager è infatti responsabile del successo della sua unità, ma non esiste un traguardo raggiunto il quale egli possa fermarsi e dire: «Adesso il mio lavoro è finito».

Ciò richiede di compiere azioni efficaci, delle quali i manager, qualche volta, si fanno carico personalmente. Più spesso, tuttavia, essi fanno uno o due passi indietro rispetto all’azione. Con un passo indietro, incoraggiano le altre persone ad agire: attraverso il coaching, motivando, rinsaldando i legami all’interno dei team, rinforzando la cult

Mettete insieme una discreta quantità di sapere tecnico con il giusto tocco artistico e con la capacità di sfruttare alcune acquisizioni scientifiche e otterrete un lavoro che è soprattutto una pratica, appresa attraverso l’esperienza e fortemente radicata in un dato contesto.

La gestione manageriale non è una di queste cose, ma tutte: è controllare e agire e fare affari e riflettere ed essere leader e decidere e altre cose ancora, non separate e sommate, ma fuse l’una nell’altra. Togliete

il prevalere dell’azione sulla possibilità di riflettere; il ricorso quasi esclusivo a una comunicazione orale e informale; la natura orizzontale e collaborativa, più che verticale e gerarchica, di gran parte delle relazioni con colleghi e assistenti; l’esercizio di forme di controllo tacite più che esplicite.

il lavoro del manager come un’attività che si svolge su tre piani: attraverso l’informazione, con le persone e con l’azione diretta.

Ogni manager vale solo nella misura in cui si dimostra capace di risolvere i problemi ragionando attentamente a modo suo.

i manager devono tirare fuori il meglio dalle altre persone, mettendole nella condizione di dimostrare tutto il loro sapere e quindi di decidere e